Conoscere gli altri e se stessi con l’enneagramma
L’enneagramma (ennea: nove e gramma: lettera, punto) è una dottrina antichissima nata in Persia più di duemila anni fa, che può rappresentare un mezzo di conoscenza di sé e di evoluzione spirituale. Questa dottrina venne sviluppata alla fine del Medioevo da alcune confraternite sufi (musulmani devoti rinuncianti, simili ai francescani) che si avvicinavano a Dio con la preghiera e la meditazione. L’enneagramma descrive nove diversi caratteri , attraverso la descrizione ci permette di prendere consapevolezza di sé e ci invita a dirigerci verso la libertà, liberandoci dai modelli di comportamento in cui viviamo inconsapevolmente. I nove tipi di personalità vengono definiti a partire da nove “peccati mortali” o “trappole”; si tratta dei sette peccati capitali: superbia, invidia, ira, accidia, avarizia, ingordigia, lussuria e a questi si aggiungono due ulteriori 'peccati': la menzogna e la paura. Per “peccato” si intende la separazione da Dio, dal prossimo e da no