Coppie miste: quante sono in Italia?
In un mondo deve l’integrazione tra popoli di origine diversa è ormai un dato di fatto,
sempre più spesso si sente parlare di coppia mista, ovvero l’unione di due persone di
nazionalità diversa.
Gli stranieri che vivono in Italia attualmente sono circa il 7% rispetto al totale della popolazione, più o meno 4,5 milioni ed è previsto un aumento di 100 mila immigrati all’anno.
Quindi di fatto potrà capitare sempre più spesso, che un single italiano si innamori di una persona di nazionalità diversa dalla propria. Vent’anni fa un italiano che si univa con una partner straniera, poteva destare curiosità o addirittura scalpore in alcune piccole comunità, ora nessuno ci fa più caso.
L’amore è amore, punto e basta, quando è vero e sincero, non esistono confini, non esistono barriere, non esistono razze. Ovviamente deve essere autentico, non devono esserci motivi di convenienza e di interesse ne da una parte ne dall’altra.
Detto questo, è consigliabile che colui che decida di iniziare una relazione con un partner di nazionalità diversa, sappia valutare bene le differenze di cultura e di religione. Sono particolari a cui all’inizio nessuna coppia da molta importanza, ma che con il passar del tempo possono rivelarsi micidiali, specialmente quando poi nascono figli da crescere e da educare.
Le statistiche rivelano che 7 matrimoni misti su 10 sono destinati a fallire, quando questo accade la difficoltà più grande è la gestione dei figli, specialmente se il partner straniero decide di tornare nel proprio paese di origine. Sicuramente questa percentuale si può ridurre, ma occorre che le coppie miste abbiano un’ampia apertura mentale, sappiano parlarsi e confrontarsi, ma soprattutto riescano ad integrare pienamente le loro differenze culturali.
Gli stranieri che vivono in Italia attualmente sono circa il 7% rispetto al totale della popolazione, più o meno 4,5 milioni ed è previsto un aumento di 100 mila immigrati all’anno.
Quindi di fatto potrà capitare sempre più spesso, che un single italiano si innamori di una persona di nazionalità diversa dalla propria. Vent’anni fa un italiano che si univa con una partner straniera, poteva destare curiosità o addirittura scalpore in alcune piccole comunità, ora nessuno ci fa più caso.
L’amore è amore, punto e basta, quando è vero e sincero, non esistono confini, non esistono barriere, non esistono razze. Ovviamente deve essere autentico, non devono esserci motivi di convenienza e di interesse ne da una parte ne dall’altra.
Detto questo, è consigliabile che colui che decida di iniziare una relazione con un partner di nazionalità diversa, sappia valutare bene le differenze di cultura e di religione. Sono particolari a cui all’inizio nessuna coppia da molta importanza, ma che con il passar del tempo possono rivelarsi micidiali, specialmente quando poi nascono figli da crescere e da educare.
Le statistiche rivelano che 7 matrimoni misti su 10 sono destinati a fallire, quando questo accade la difficoltà più grande è la gestione dei figli, specialmente se il partner straniero decide di tornare nel proprio paese di origine. Sicuramente questa percentuale si può ridurre, ma occorre che le coppie miste abbiano un’ampia apertura mentale, sappiano parlarsi e confrontarsi, ma soprattutto riescano ad integrare pienamente le loro differenze culturali.
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