Delusioni d’amore: come superarle?
A chi non è capitato almeno una volta di essere stato
lasciato?
Una storia d’amore si vorrebbe durasse per tutta la vita,
questa è l’intenzione di tutti coloro che iniziano una relazione. Purtroppo nonostante tutte le buone intenzioni non è sempre così, le cause che portano alla fine di una relazione possono essere molte.
Principalmente capita quando uno dei due non si sente
pienamente appagato, i motivi di non appagamento sono svariati: mancanza di
attenzioni, mancanza di stimoli, scarsità di dialogo, la noia nel fare sempre le stesse cose e per ultimo ma non meno
importante il sesso.
Un rapporto d’amore per durare a lungo deve sapersi
continuamente rinnovare, la ricerca di nuovi stimoli è importantissima e il
sesso è fondamentale.
Quante
volte in un giorno diciamo ti amo al nostro partner? E’ una piccola frase
composta da poche lettere, ma spesso ci si dimentica o non si vuole
dire, molti pensano sia inutile e scontata, è proprio così?
Innanzi tutto fa sempre piacere sentirsela dire, ma
soprattutto ci fa sentire apprezzati.
Molte storie d’amore finiscono a causa di un tradimento da una
parte o dall’altra, in qualche caso addirittura da ambedue le parti.
Ciò avviene specialmente quando una relazione è stanca e
priva di nuovi stimoli, non serve a niente (come si fa spesso) scaricare tutte le colpe a
chi ci ha lasciato, dovremmo invece analizzare bene tutti i propri comportamenti e renderci conto se è stato fatto tutto il possibile per mantenere vivo il
rapporto con la persona amata. Di sicuro questo non allevierà il
dolore, ma potrebbe farci capire le cause per cui la storia è finita.
Come si può attenuare il dolore per essere stati lasciati?
Inutile piangere per chi ci ha lasciato pensando di non
riuscire a vivere senza di lui (non è così), meglio piangere riflettendo sui propri sbagli e
riproponendosi di non ripeterli.
Non piangiamo su chi non ci ama più, piangiamo piuttosto su
di noi e sulla cattiva sorte, chi non ci ama più difficilmente tornerà ad
amarci, si può invece sempre migliorare noi stessi e sconfiggere la cattiva
sorte.
Piangere certamente è una buona valvola di sfogo, però
contemporaneamente, bisogna saper fare una profonda riflessione su se stessi,
se si è mancato in qualche cosa è bene esserne consapevoli.
Questo non farà tornare chi ci ha lasciato (anche se a volte
però può accadere), ma ci aiuterà in futuro a non ripetere gli stessi errori.
Apriamo la finestra di buon mattino e ammiriamo il sole che
sorge alto nel cielo, pensiamo con fiducia al nuovo giorno che sta per
iniziare, meditiamo su tutto l’amore che potremo ancora dare e a tutto quello che
potremo ancora avere.
Luca De Nardi
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