Il libro d’amore: Seta di Alessandro Baricco
Questo romanzo è ambientato
nel 1860 circa e racconta della vita del giovane commerciante di bachi da seta,
Hervè Joncour, che a causa di un’infestazione dei bachi da seta, è costretto a
lasciare per ben quattro volte la sua città Lavilledieu, per recarsi in
Giappone ad acquistare bachi sani. In questo paese, è accolto alla corte del
potente Hara Kei, che è sempre in compagnia di una giovane ragazza, sdraiata
accanto a lui, immobile, e accarezzata come un pregiato animale esotico, “i
suoi occhi – come descrive Baricco - non avevano un taglio orientale, il suo
volto era il volto di una ragazzina”.
Tra i due nasce un'intensa attrazione,
costituita da una triste e segreta danza di sguardi. Quando ritorna a casa,
dove l'aspetta la moglie Hélène, non riesce a dimenticare quella ragazza che
con il suo sguardo, e il mistero che in esso è avvolto, lo ha stregato.
La
relazione coniugale di Hervè è sconvolta e il protagonista prova il dolore
lento della nostalgia per un amore che non potrà mai vivere. Proprio questo
sentimento porta un uomo a compiere altri viaggi, animati dalla speranza di
incrociare lo sguardo della ragazza. Hervé torna in patria e dopo poco tempo gli viene recapitata una
lettera interamente composta da ideogrammi giapponesi, Hervè, presume che il
mittente sia proprio la bella e misteriosa ragazza che in quella lettera
confessa l'amore che non ha mai potuto esprimere a parole, ma si conclude con
un addio che appare inderogabile. Hervè decide di lasciarsi alle spalle il
ricordo del Giappone, ma nonostante tutto spesso appare malinconico.
Dopo
diverso tempo la moglie si ammala e muore e solo allora Hervé intuisce una
sconcertante verità: la lettera d'amore era l'opera ingannevole della stessa
Hélèn. Il protagonista riscopre l’amore verso la moglie che, per disattenzione,
non ha mai apprezzato fino in fondo. Egli è andato in cerca di una donna
sconosciuta, di cui non ha neanche mai sentito la voce, e che se paragonata
alla dedizione della moglie, equivale a niente. Alla conclusione del libro ci
troviamo di fronte ad un uomo sereno, che continuerà a vivere un'esistenza nei
luoghi che lo legano alla moglie. Alessandro Baricco utilizza uno stile
limpido, essenziale e lineare come la seta, e riesce a raccontare una bella
storia d’amore non banale che spinge il lettore a riflettere sulla magia della
passione e dell’amore.
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