Partner geloso: come reagire?
Una
volta nell’immaginario collettivo veniva rappresentato con la coppola in testa,
un marcato accento siciliano e la carabina sempre in mano, nel frattempo il suo
look è cambiato e a volte quasi stentiamo a riconoscerlo nei panni di un
moderno imprenditore o di una giovane studentessa.
Ma
la gelosia si sa colpisce in modo trasversale tutte le tipologie di uomini e di
donne. In realtà un pizzico di gelosia all’interno di una coppia non guasta
mai, sono gli eccessi di gelosia che rendono difficile la convivenza, e
inducono ad evitare o ad allontanare chi ne è affetto. Magari all’inizio della
relazione, la gelosia può essere interpretata come forma di corteggiamento e
quindi si da poco peso a questo atteggiamento, ma il continuo e ossessivo
sospetto da parte dell’altro, può distruggere la fiducia reciproca e quindi la
serenità della coppia.
Cosa
fare con chi soffre di eccesso di gelosia?
Una
prima possibilità è quella di rivolgersi ad uno psicoterapeuta, in maniera tale
che il soggetto geloso riesca a capire la natura del suo problema e possa
risolverlo. Questa via è difficile da percorrere perché è necessario che chi è
affetto da questa forma morbosa di gelosia sia consapevole di questo disturbo
ed abbia voglia di farsi aiutare.
L’altra
possibilità è quella della tecnica del paradosso, vale a dire bisogna diventare
eccessivamente gelosi e quando si viene accusati ingiustamente ribattere con la
stessa moneta. Per essere credibile il cambiamento deve avvenire pian piano,
fino al punto di arrivare al suo stesso livello di gelosia. Questa situazione
potrebbe spiazzare la persona gelosa ed in ogni caso gli potrebbe far provare
la stessa sensazione di non avere la fiducia dell’altro partner. La finta
gelosia può mettere l’altro partner in condizione di doversi difendere, e
potrebbe spingerlo a riflettere sul proprio comportamento sospettoso.
(Fonte:
Vitality)
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