Vivere un flirt: pro e contro

Emozioni, sentimenti, coinvolgimento emotivo, sono questi  gli ingredienti di una storia d’amore, ma  anche  di  un  flirt  cioè una  storia in cui entrambi i partner sono consapevoli che la loro relazione è destinata a finire tra un mese o due.

Ma quali sono i motivi per cui si preferisce un flirt ad una relazione stabile?

Per alcuni il flirt è una scappatella matrimoniale che come tale deve restare per non turbare gli equilibri della vita familiare ed i ruoli acquisiti di fronte alla società. Per altri è una storia estiva, consumata lontano da dove si vive e che difficilmente si può trasformare in qualcosa di diverso. 

Per altri ancora è uno stile di vita, cioè si sceglie di non avere storie importanti perché si preferisce la vita da single, anche se non si disdegnano le relazioni a breve termine. Può darsi anche si preferisca un flirt perché si è appena conclusa una storia importante e magari è difficile iniziarne un’altra.

A prescindere dai motivi il flirt regala:

-leggerezza alla relazione, non si è costretti a sezionare con il microscopio il partner perché non abbiamo aspettative a lungo termine;

-possiamo magari mostrarci anche disinibite perché temiamo meno i giudizi dell’altro;

-si dice addio alla noia perché ci si può aspettare di tutto dal nuovo lui;

-diventa facile apprezzare le doti del partner di turno, senza preoccuparsi troppo dei suoi difetti;

-è un sistema per dare nuovo impulso alla fantasia e alla capacità creativa, infatti si può trovare dentro di sé tanta nuova vitalità, ed è un modo diverso per imparare qualcosa di nuovo.

Passiamo agli aspetti negativi del flirt:

-c’è il rischio che rimaniamo coinvolti eccessivamente nella relazione e che si possa trasformare in qualcosa di diverso anche se l’altro non è disponibile;

-è sconsigliato a chi odia la precarietà e l’insicurezza, perché la situazione può sfuggire di mano;

-c’è il rischio che l’abitudine al flirt a lungo andare ci faccia arrivare alle soglie dell’età avanzata, senza aver creato un rapporto stabile o senza più riuscire a creare una relazione duratura.