La poesia d’amore
Si
può ancora conquistare una donna con la poesia? Qualcuno dice di si ma a patto
che essa riesca ad esprimere emozioni, meglio una poesia cupa che parli di
passione animalesca che una poesia tenera e smielata; meglio non utilizzare versi troppo diretti o patetici, ma è necessario stupire ed appassionare la propria amata. Vediamo una breve sintesi
su come è cambiata nel tempo la poesia d’amore.
Nel mondo greco e latino
Nel
mondo greco e latino, poeti come Catullo e Saffo descrivevano l’amore come una forza potente ma anche
crudele, che si impossessa degli uomini e gli fa perdere il controllo delle proprie azioni. Loro utilizzavano delle
immagini che ancora oggi vengono utilizzate nella lirica moderna, ad esempio:
-l’amore
scuote l’animo come fa il vento con le querce sui monti e allontana la
fanciulla innamorata dell’attività del ricamo,
-la
gelosia è come la febbre che brucia,
-i
baci sono il ricordo di un amore corrisposto e
-le
lacrime sono quello che rimane di un amore finito.
Dal Medioevo all’età moderna
Nel
Medioevo cambia la concezione dell’amore e se prima era una esperienza vitale e
soggettiva ora diventa qualcosa di più complesso. La donna diventa un mezzo per
la salvezza spirituale e un legame tra l’uomo e Dio.
I
poeti dello Stilnovo credono ai
seguenti principi:
-
solo l’uomo dal cor gentile cioè dall’animo
nobile può provare l’amore,
-
l’amore nasce dall’incontro di due cuori nobili e rende l’uomo migliore, purificandone lo spirito,
-
la donna è una creatura angelica e
attraverso il sentimento d’amore, l’amante diventa più nobile.
In
Dante e negli altri stilnovisti tuttavia si trovano i segni della passione amorosa. Dante è così preso dall’amore per
Beatrice che ricerca la solitudine per dedicarsi ai propri pensieri d’amore. Ma
l’amore per una donna in carne e ossa può allontanare l’uomo dall’amore verso
Dio, quindi non è consentito amare le
cose mortali oltre un certo limite.
Dall’Ottocento ad oggi
Il
tema dell’amore non è più al centro della poesia ma ad esso si affiancano altri
temi, come il dolore, la natura, la politica, ecc…
Mentre
prima per parlare del dolore e della gioia amorosa si utilizzavano delle forme
precise e spesso ripetitiva, adesso i poeti contemporanei utilizzano l’ironia, il
sarcasmo e a volte sono quasi irriconoscibili come poesie d’amore. Ma comunque
il loro intento è sempre quello di esplorare le infinite sfumature di questo
sentimento. Inoltre oggigiorno la sofferenza e la passione amorosa sono raccontate
anche nei testi delle canzoni d’amore.
Commenti
Posta un commento