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Coppie celebri: Medea e Giasone

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"Lasciolla quivi, gravida, soletta tal colpa a tal martirio lui condanna e anche di Medea si fa vendetta." Dante, Divina Commedia, Inferno, Canto XVIII (vv. 94-96) Questi versi di Dante si riferiscono a Giasone che è condannato nel gironi dei seduttori . Il poeta descrive, rifacendosi a  quanto narrato da Ovidio nelle Metamorfosi , di come Giasone passò da Lemno e qui ingannò Ipsipile seducendola e la abbandonò gravida, e successivamente sedusse e abbandonò anche Medea . Giasone era figlio di Alcimeda e di Esone, re di Iolco, il padre per sottrarlo alle persecuzioni dello zio Pelia che gli usurpato il regno, lo affidò al centauro Chirone. Da adulto per riconquistare il trono dovrà andare alla conquista del Vello d’oro , la pelle dell’ariete dorato che si trova nella Colchide presso il re Eeta. Giasone era a capo di un gruppo di eroi, gli Argonauti, che formavano l'equipaggio della nave Argo, dopo numerose avventure finalmente gli Argonauti giungon

Coppie celebri: la leggenda di Aci e Galatea

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" Da Fauno e da Simete nacque Aci, gioia grande del padre e della madre, ma più grande per me, l’unica sposa. Egli era molto bello a sedici anni, ché una molle lanugine adornava le sue tenere guance. Lo volevo nel modo che il Ciclope mi voleva, d’un amore infinito. Non so dire, sempre che tu lo chieda, se l’amore che sentivo per Aci superava l’odio per il Ciclope: tale e quale !” Ovidio (Le metamorfosi) La storia d’amore tra Aci e Galatea è ambientata nella Sicilia orientale , precisamente vicino ai “Faraglioni di Acitrezza”; Galatea era una delle cinquanta ninfe del mare (le Nereidi), figlie di Nereo e di Doride , mentre Aci era figlio del dio italico Fauno e della ninfa Simeto . La leggenda racconta che il bellissimo pastore Aci era innamorato corrisposto di Galatea, e che il ciclope Polifemo insidiava la ninfa.  Un giorno Polifemo cercava di sedurre Galatea con il suono del suo flauto, ma il tentativo fu vano,

Achille e Briseide

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«   Sono lontana da tante notti e tu non mi reclami; indugi e la tua ira è lenta .  » ( Commento di Briseide ad Achille.,  Ovidio, Heroides,  III, versi 21-22. )  Ovidio nelle sua raccolta di lettere d’amore o di dolore immagina che Briseide si lamenti con Achille perché lui non interviene in suo aiuto. Ma chi è Briseide? Briseide era una principessa di Lirnesso, figlia di Briseo e sacerdotessa troiana di Apollo, fu catturata da Achille  durante  la guerra di Troia e la prese come schiava ed amante. Achille in una scena erotica con Briseide,incisione cinquecentesca. (tratta da Wikipedia). La storia d’amore tra  Elena e Paride  che fu la causa della  guerra di Troia  (raccontata da Omero nell’Iliade), mentre a causa della storia d’amore tra  Achille e Briseide   le armate greche stavano quasi per perdere la guerra. Nell’Iliade si racconta della lite tra  Achille e Agamennone nell’ultimo anno di guerra, quest’ultimo era il comandante dei greci durante la g