Maria Callas e Aristotele Onassis: un amore travagliato

Maria Callas nasce a New York il 2 dicembre del 1923 da genitori greci, George Kalogeropoulos e Evangelia Dimitriadou, i quali si trasferiscono il 2 agosto 1923 in un piccolo appartamento di Long Island. Il padre trova lavoro nel settore farmaceutico e sua madre fin da piccola si occupa del talento di sua figlia e nutre molte ambizioni per il suo futuro. Nel 1937 i genitori si separarono e la madre ritorna in Grecia con Maria, che ha 13 anni entra al conservatorio di Atene dove si diploma in canto, pianoforte e lingue. Grazie alle sue straordinarie doti di soprano e attrice, per lei arriva il successo, artistico e mediatico, viene costruito il mito attorno a lei, infatti viene chiamata “la divina Callas”.

Il 14 settembre 1945 parte per gli Stati Uniti per stare un po' col padre e iniziare una nuova carriera, successivamente per motivi di lavoro nel 1947 la Callas si reca a Verona, in questa città fa due importanti incontri: con Giovanni Battista Meneghini,  suo futuro marito, un uomo appassionato di lirica e proprietario di una fiorente industria di laterizi, e col direttore Tullio Serafin, uno dei più grandi direttori italiani del tempo. Tra il 1952 e il 1954 la cantante perde 29 chili di peso grazie ad una dieta a base di carne e verdure e al maggior movimento fisico.

Nel 1957 invitata a Venezia  in un ricevimento organizzato in suo onore incontra per la prima volta Aristotele Onassis. Poi nel 1959, la Callas e suo marito Battista Meneghini, vengono invitati nel lussuoso yacht dal nome “Christina”, da Aristotele Onassis. Aristotele Onassis, anche lui greco come la Callas, è un armatore e finanziere ed anche l’uomo  più ricco del mondo. Onassis nel 1945 sposa Athina Mary Livanos, figlia dell’armatore Stavros Livanos, da questa relazione nascono due figli: Alexander e Christina, ma nel 1959 divorzia dalla moglie.

Durante il viaggio con il panfilo scoppia l’amore tra Maria e Onassis, un amore travagliato che segna definitivamente la vita della soprano. Al rientro a Montecarlo dello yacht, dopo nemmeno due settimane, Maria Callas decide di separarsi da suo marito. La loro storia d’amore suscita molte polemiche perché entrambi sono sposati e per la notevole differenza d’età, infatti lui ha 53 anni e Maria ne ha 36. La loro storia dura all’incirca 10 anni e la Callas in un’ intervista definisce il loro rapporto come un amore “brutto e violento”, a causa dei litigi, delle gelosie e dei tradimenti. Onassis le aveva promesso il matrimonio ma non rispetta l’impegno, da questa relazione d’amore nacque un bambino, Omero, che sfortunatamente muore dopo qualche ora dalla nascita. Nel frattempo già a partire dal 1957, la voce di Maria Callas mostra alcuni segni di logoramento dovuti principalmente al superlavoro e infatti nel 1974 si ritira dalle scene. Nel 1968, Onassis incontra  Jacqueline Kennedy, vedova di John Fitzgerald Kennedy la invita sul suo panfilo “Christina” e abbandona Maria Callas.

Così Onassis viene denominato “il collezionista di donne celebri”. Il 17 ottobre 1968, apprende da un'agenzia di stampa che Aristotele Onassis e Jackie Kennedy si sarebbero sposati  tra tre giorni a Skorpios, isola dell'amore. Dopo questa umiliazione, che provoca un'eco scandalistica enorme, il mondo della Callas crolla di colpo e alterna periodi di depressione a momenti di euforia. Il matrimonio tra Jacqueline e Onassis non funziona, e Jacqueline  si dedica principalmente ai viaggi e allo shopping. Aristotele Onassis muore il 15 marzo 1975 a Neuilly-sur-Seine, dopo un intervento chirurgico. Nella sua casa  di avenue Georges Mandel 36 a Parigi, il 16 settembre 1977, intorno alle ore 13,30, la Callas cessa di vivere a causa di un arresto cardiaco.

(Liberamente tratto da: wikipedia)